Un'occasione persa.
Una trama così bella doveva essere sviluppata sul piano psicologico ed emotivo dei personaggi, soprattutto quello dell' "arminuta" che un nome neppure ce l'ha. Deve essere il lettore a mettersi nei panni di questa ragazza e pensare alla tragedia che ha vissuto. Ma questo lavoro spettava all'autrice non al lettore.
Il racconto sembra scritto da una giornalista, non da uno scrittore. Lavoro di cronaca.
Adriana la sorella più piccola dell'arminuta è la più sveglia di tutti, anche troppo per la sua età. Adalgisa una cogliona che pagherà caro l'abbandono della protagonista, con quel compagno desposta che si ritrova. La vera madre è l'unica che posso capire visto lo stato di miseria, povertà e ignoranza nel quale ha sempre vissuto.
La storia di una ragazza , cresciuta in una famiglia che non era la sua, e poi restituita alla vera famiglia,nella quale si è sempre sentita un'estranea, tranne che nel rapporto intenso, vero, coinvolgente e determinante con la sorella più piccola, in realtà una specie di nuova madre, la terza dopo quella vera e quella che l'aveva cresciuta. I drammi di un'adolescente abruzzese che ha patito l'abbandono dalla famiglia. Un libro molto intenso, a volte duro, ma emozionante. A tratti ricorda Elena Ferrante.
...ContinuaLa storia di una ragazza , cresciuta in una famiglia che non era la sua, e poi restituita alla vera famiglia,nella quale si è sempre sentita un'estranea, tranne che nel rapporto intenso, vero, coinvolgente e determinante con la sorella più piccola, in realtà una specie di nuova madre, la terza dopo quella vera e quella che l'aveva cresciuta. I drammi di un'adolescente abruzzese che ha patito l'abbandono dalla famiglia. Un libro molto intenso, a volte duro, ma emozionante. A tratti ricorda Elena Ferrante.
...ContinuaCon queste parole me l'hanno consigliato e devo dire che sono perfette per descrivere questo libro molto bello, crudo, onesto, che arriva direttamente al cuore del lettore.
Una storia di una ragazza eternamente fuori posto, ma in grado di sembrare perfettamente nel posto giusto, nascondendo ogni difficoltà.